In Afrogalactica Kapwani Kawanga mischiava con immensa potenza sci-fi e anticolonialismo immergendo i suoi attoniti spettatori nell’universo dell’afrofuturismo. Prendendo le mosse da Space Is the Place di Sun Ra, Kapwani si calava nel ruolo di un’antropologa dal futuro che proponeva la fuga intergalattica come alternativa per gli afroamericani impegnandosi nel progetto di un’Agenzia Spaziale per gli United States of Africa. L’indagine di Mediated Measures verte invece sul tessuto urbano anonimo e disperso della cosiddetta Blue Banana europea, quella megalopoli unica di villette e infrastrutture dalla Brianza a Londra che Kapwani attraverserà toccando tutto con guanti bianchi
Scritto da Lucia Tozzi