Iniziamo dal basic: la primavera è sempre sinonimo di uscita fuori porta, campagna, camporella e qualsiasi cosa che riguarda il divertimento all’aria aperta. E allora se diciamo “Cascina” e poi Torchiera? E poi, sabato e Buka? Ok, non è finita qui, ecco il quadretto impressionista che vi stiamo proponendo: Sabato, in quel luogo meraviglioso e ai confini della città chiamato Cascina Torchiera, i ragazzi di Buka, specialisti (da poco) in atmosfere uniche in spazi che sono “la campagna in città”, organizzano in giardino Joseph Tagliabue e Red Pig Flower (15:00-23:00), in sala “camino” Oscar Castellino aka Hypnoland che fa la “progressive” e mette dischi dal Novanta fino al 2015 (23:00- 02:00) e nella sala degli Ottoni
musica sperimentale con Fazi, Marta Zapparoli e Arirang (18:00- 03:00). Di questo mini festival di primavera, Red Pig Flower è l’international guest: una dj metà giapponese, metà coreana che vive a Berlino e ha suonato nei più importanti locali di Londra, Tokyo, Seoul e ovviamente Berlino. Fa una techno-tribe scivolosa, umida, calda, sexy, come un raggio di sole, lo stesso che ti accarezzerà la pelle sabato pomeriggio perché, dicevamo, la situazione è un fuoriorario diurno: inizia alle due del pomeriggio e va avanti per 12 ore. Avete tutto il tempo per riprendervi dal venerdì o svegliarvi con calma e venire a pranzare in cascina. Dimenticavo: c’è cibo tutto il giorno! Prezzo ridicolo e poi, pensandoci, Red Pig Flower ha nel nome tutto quello che vi aspetta: “Red” come la tech-house calda e sexy che vi farà venire voglia di buttarvi nel fienile, “Pig” come fattoria, campagna, Cascina Torchiera e “Flower” come la primavera, fiori e quindi erba, perché alla fine vogliamo solo gremare.