La curatrice Caroline David organizza da anni a Lille le mostre Futurotextile, indagini sulla sperimentazione sui tessuti e sulla tecnologia che la supporta, nell’abbigliamento ma anche nell’architettura, nei trasporti, nello sport, in campo sanitario. Textifood mostra tutte le possibilità di interazione tra l’universo delle banane, ananas, noci di cocco, ortiche, caffà, riso, alghe, funghi, vini, birre, molluschi e crostacei e quello delle borse, vestiti, caschi, tende e altri oggetti tessili. Non solo una questione di sostenibilità, in certi casi l’incrocio è visionario.
Scritto da La Redazione