Al via il primo appuntamento della rassegna in collaborazione fra Euphorbia, S / V / N / e Frequente che si terrà fra Standards e l’Hangar di Macao nei prossimi mesi, con la performance ambientale del collettivo ravennate Orthographe, una messa in scena di “The Bells Will Sound Forever” tratto dal famoso racconto “In A Foreign Town, In A Foreign Land” di Thomas Ligotti. Il racconto di immagini statiche di un ambiente familiare lentamente compone una cornice che contiene, in un spazio definito, qualcosa che non è riconoscibile – come in un quadro dove il paesaggio è ben distinguibile mentre il soggetto al centro è fuori fuoco, deturpato da una patina di nulla, da una screpolatura indifferente al senso. Con lo scorrere del tempo le immagini mentali percepite si sedimentano più lentamente dello sviluppo degli eventi narrati. La descrizione dei personaggi e degli spazi, per quanto dettagliata, richiede l’aggiunta di un tassello mancante che la mente cerca di integrare disperatamente, attingendo dai propri ricordi.

Stanze: racconto per camera preparata
Di: ORTHOGRAPHE
Tratto da: “The Bells Will Sound Forever” di Thomas Ligotti
Con: Massimiliano Rassu, Angela Longo
Regia: Alessandro Panzavolta
Ambientazione sonora: Attila Faravelli
Musiche originali e field recording: Enrico Malatesta, Giovanni Lami, Attila Faravelli