Un giorno di giugno siamo stati svegliati da una notizia dell’Ansa: se so’ bevuti Noyz Narcos. Pare, infatti, che il rapper – al secolo Emanuele Frasca – detenesse marijuana nella sua casa milanese a Quarto Oggiaro. Sai che sorpresa. Per fortuna, le modiche quantità non hanno comportato conseguenze penali di sorta e la storia è finita lì. Dopo l’affermazione di “Monster”, il romano ha dimostrato di saper camminare da solo sulla propria strada, senza necessità dell’egida Truceklan. Grande è stato poi il successo che ha accolto quest’anno il suo lavoro con Fritz Da Cat, “Localz Only”, che verrà presentato live all’Andrea Doria. Sperando che resti lontano dalle patrie galere, io mi riascolto “Verano Zombie”. Death hip-hop o horrorcore che dir si voglia, in fondo è un bravo ragazzo de borgata.