Festa d'autunno

“In autunno piove, fa freddo, non si mette il naso fuori la porta, si rimane in casa a cucinare al caldo che è più sicuro”. “In autunno non fa niente se si prende qualche chilo in più: bisogna mettere massa per l’inverno e nessuno ti giudica quando indossi un maglione: c’è tutta la primavera per fare sport e dimagrire”. A Orvieto questi luoghi comuni sono dettami più seguiti dei comandamenti nella Bibbia e per darvene dimostrazione si organizza ogni anno questa Festa dedicata allo “stare chiusi mangiando a più non posso”. Venerdì (solo a cena), sabato e domenica (anche a pranzo), con due offerte differenti: leggera per il pasto in ore diurne (panini con salsiccia, ventresca, fegatelli, braciola di maiale, stringhetta vitella, tortucce, dolci con frutti autunnali, castagne arrosto), un po’ più pesantella la sera (pappardelle al capriolo, tagliatelle al tartufo, polenta al ragù di cinghiale, capriolo alla cacciatora, brasato di vitella tartufato, cinghiale alla cacciatora, coratella d’agnello, lumache in padella, stinco di maiale al forno, rigatoni all’amatriciana, grigliata mista alla brace, baffo salvia e aceto, funghi porcini fritti). Prima di partire fate pronunciare al vostro/a compagno/a la frase “Ti amerei anche se pesassi 200kg” e custodite il nastro a ogni costo.