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Tutti i numeri di roBOt 2015

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa conclusivo di roBOt 08

Scritto da La Redazione il 19 ottobre 2015
Aggiornato il 6 novembre 2015

roBOt08 ha visto partecipare oltre 21.000 ospiti tra Teatro Comunale, Palazzo Re Enzo, Palazzo d’Accursio e Fiera di Bologna, considerando anche le tante location off coinvolte (Collegio Venturoli, Dynamo, LOFT Kinodromo, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Kilowatt, MAST e TIM#WCAP) – dichiarano gli organizzatori e aggiungono: “Il 2015 si caratterizza per la partecipazione di un pubblico trasversale e internazionale, conquistato dalla qualità del programma di questa edizione.”.

La conferma arriva dagli hotel convenzionati con la manifestazione (AC Hotel e l’Ostello WE_Bologna) che hanno registrato il tutto esaurito sia per la serata di venerdì che sabato.

Il sold out è stato registrato sia durante la preview al Teatro Comunale e per la prima volta anche durante tutte e quattro le serate a Palazzo Re Enzo (da mercoledì a sabato). La Fiera, pur non registrando il sold out (il sabato ha totalizzato il doppio di presenze rispetto al venerdì), si è confermata come spazio all’altezza di un grande evento di musica internazionale, in grado di gestire bene affluenze importanti dove il livello di sicurezza – altissimo in questa edizione – e il numero adeguato di servizi, hanno consentito uno svolgimento sereno e, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, senza nessun tipo di criticità evidenziata.

Presenti 160 operatori tra security, vigli del fuoco e esperti sulla riduzione del danno, tutti concentrati sui controlli per la sicurezza della manifestazione, coadiuvati da oltre 110 volontari. Sono stati accreditati 140 giornalisti, tra quotidiani e radio locali, tv e testate nazionali ma anche blog e webzine di settore. Di questi ben 40 stranieri, arrivati a Bologna da Francia, Spagna, Inghilterra e Germania appositamente per seguire la manifestazione.

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Le aule che hanno ospitato gli appuntamenti della sezione Edu/Workshop hanno registrato il massimo consentito dalla loro capienza, dagli appuntamento roBOt Kids, andati subito sold out, ai talk e workshop per gli addetti ai lavori. Tra quelli con il più alto afflusso sono stati Nodeschool e Creatività e Digitale è Bologna con 40 iscritti, in prevaleza uomini anche se non sono mancate presenze femminili.  L’età media degli iscritti agli altri appuntamenti è stata molto bassa, confermando così un interesse sempre maggiore da parte del pubblico più giovane ai momenti di approfondimento e ricerca proposti da roBOt Festival.

Dulcis in fundo, il comitato scientifico call4roBOt ha assegnato il premio a Continuum di Cinzia Campolese | IF (IT/FR) con la seguente motivazione: “Un’opera inedita che nella gypsoteca del collegio Venturoli ha trovato, coraggiosamente, perfetta cornice. Continuum si è trasformata in apparato scenografico, mettendosi ampiamente in relazione con lo spazio e il pubblico; un lavoro sulla luce nello spazio, molto legato a poetiche come la Light Art (pensiamo a Anthony McCall), rappresenta una possibile via di sviluppo e di mediazione tra interazione ed entertainment basata sull’esperienza sensoriale. Due inoltre le menzioni speciali: una per AION di Gagliardi | Natale (IT) e l’altra per Particle Man di Glenn Marshall (UK).