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dom 11.03 2018

Iconic: Damian Lazarus

Dove

Apollo Club
Via Borsi 9, Milano

Quando

domenica 11 marzo 2018
H 19:00

Quanto

€ n.p.

Cosa aspettarsi da uno che si è inventato il party più memorabile di Tulum che si tiene in un cenote, ovvero una cava, di un parco naturale sotto il livello del mare? Il nome del party è Day Zero ed è nato nel dicembre 2012 con la fine del calendario Maya, che per alcuni corrispondeva anche alla fine del mondo, ma per il nostro Damian era un nuovo inizio. Affascinato dalla cultura di questo popolo antico e da quel misticismo che unisce religione e natura, Damian Lazarus ha deciso che quel luogo incantato doveva essere la sede per celebrare magia e musica. Così senza deturpare nulla si è inventato un club a cielo aperto che fosse una naturale estensione di quel cosmo. House, deep, vocal, momenti di trance e picchi techno sono le caratteristiche della sua Crosstown Rebel: perché “con il potere della musica giusta al momento giusto, c’è un elettricità, un campo di forza invisibile che avvolge le persone”, così dice Damian. Speriamo succeda anche all’Apollo.

Torna la serata di Lele Sacchi in collaborazione con Rollover. Il tema stavolta è “California 1967, psychedelic revolution and the summer of love” si inizia con un aperitivo “lisergico”, poi film e documentari e poi il dj set dello sciamano deep house Damian Lazarus.

MAIN ROOM:
18.30 LELE SACCHI
21.00 DAMIAN LAZARUS

dalle 18.00 la PLAY ROOM diventa ICONIC cinema:

’TURN ON, TUNE IN, DROP OUT’ 47’ min una collezione di 5 cortometraggi psichedelici del 1967 stupefacente. Dal video report del ‘BE-In’ di San Francisco sonorizzato dai Blue Cheer ad una sincronizzazione di ‘Interstellar Overdrive’ dei Pink Floyd ad immagini della SF dell’epoca, passando per imperdibili 12 minuti di filmato all’happening ‘Exploding Plastic Inevitable’ di Andy Warhol (ovviamente con colonna sonora dei Velvet Underground dal vivo) ed altre sperimentazioni audiovisive arditissime direttamente dall’epoca più allucinogena di sempre.

’MONTEREY POP’ di D.A. Pennebaker, ’79 min il leggendario film concerto del 1968 che raccoglie il meglio del festival californiano che l’anno precedente aveva fatto conoscere al mondo l’onda durto della nuova generazione di rock band e di giovani americani che la pensavano ‘diversamente’. Immagini uniche dei live di Hendrix, Jefferson Airplane, The Who, Mamas & Papas, Hugh Masekela, Ravi Shankar e del meraviglioso pubblico ‘assorto’.

Scritto da Zagor