Il Maceratese è una provincia in grado di offrire molto. Pur chiamandosi Rally dell’Adriatico si svolge prevalentemente sulle splendide colline tra le città Cingoli, Macerata e Jesi. Oltre alla bellezza paesaggistica sono luoghi ricchi di borghi medievali e di importanti centri d’arte alcuni dei quali si trovano a pochi passi da Cingoli. Sia la cerimonia di partenza che la prova spettacolo, che l’arrivo, avverranno tutte presso questo borgo, il tutto rende piuttosto semplice assistere alla competizione e offre molte possibilità di visitare anche le zone limitrofe.
BERE E MANGIARE
Signore te ne ringrazi
via Bruscantini 1 / Montecosaro (MC)
signoreteneringrazi.it
Nel bellissimo borgo medievale di Montecosaro, il ristorante a km zero dello chef Matteo Biagiola, che ha una predilizione per gli ingredienti vegetariani, provenienti quasi esclusivamente dall’orto dietro il locale. Il nome ricorda la preghiera dei contadini prima di mettersi a tavola, per omaggiare le origini del luogo e il territorio dove si trova. Piatto forte da non perdere è l’orto nel piatto. Un locale per immergersi in una cucina da stella Michelin.
Il Clandestino Susci Bar
Località Baia di Portonovo (AN)
morenocedroni.it/clandestino/il-locale
Un chiosco che affaccia sul mare, il silenzio della splendida spiaggia di Portonovo – sul Conero – e una cucina firmata Moreno Cedroni, chef due stelle Michelin. Qui si viene per una cucina di mare raffinata ma con i piedi per terra: crudi, rivisitazioni del classico sushi, prodotti del territorio marchigiano. Vale la pena fermarsi per sentirsi in un altro pianeta.
L’Oasi – Chalet Ristorante
Lungomare Piermanni 14 / Civitanova Marche (MC)
ristoranteloasicivitanova.it
Un passaggio sulla costa di Civitanova Marche merita un pit stop allo Chalet Ristorante L’Oasi. Qui si mangia il pesce come da tradizione: pochi fronzoli, tanta qualità e quantità. Scampi bolliti, bomboletti al sugo verace, tagliatelle fatte a mano allo scoglio e frittura dell’Adriatico, rigorosamente con i pesci spinati. Un locale dove si mangia alla vecchia.
Ristorante Enoteca Le Case
Contrada Mozzavinci 16/17 / Macerata
ristorantelecase.it
Già detentore di una stella Michelin, questo luogo è una garanzia per chi si trova nelle Marche. Dalla campagna al mare, il menu ripropone con estro gourmet i grandi classici della cucina marchigiana. Ricette semplici che portano a scoprire i sapori di questa terra: verdura e frutta biologica dell’Azienda Agricola di famiglia, pesce azzurro, pesce di taglia grande o pescato all’amo.
Ristorante Dario
Litoranea Porto Recanati—Numana (MC)
ristorantedario.com
Da più di 50 anni la vera cucina e tradizione culinaria marchigiana sulle tavole di Dario, tipico ristorante che ripropone i sapori del territorio invariati. Gestione familiare e ricette che si tramandano di generazione in generazione: si compra il mercato al pesce, lo si cucina fresco ogni giorno e si serve il meglio dei prodotti stagionali. Una cucina che dà comfort e che catapulta nella tradizione.
Lu Focarò
Via Piave 4 / Torre di Palme (MC)
facebook.com/osteria.delvicolofatato
Questo locale vanta una terrazza con una vista speciale sull’Adriatico, e merita di certo una visita. Lu Focarò in dialetto marchigiano vuol dire il fuoco, e si trova in uno dei borghi più belli d’Italia, Torre di Palme. Anche qui vince la tradizione del territorio: ingredienti di stagione, verdure e carne che proviene dai contadini locali. Una cena a lume di candele per sentirsi al massimo.
Cantina Colognola – Tenuta Musone
Colognola (MC)
tenutamusone.it
Marche vuol dire vino. Le sue colline ospitano filari da scoprire e visitare in ogni momento dell’anno. Nella zona di Cingoli siamo nella patria del Verdicchio, vitigno autoctono impiantato solo qui, che si esprime in un grandissimo vino. Passate in questa tenuta per degustare la massima espressione del territorio e godervi il tramonto.
Osteria dei Fiori
Via Lauro Rossi 61 / Macerata
osteriadeifiori.it
Dal 1980 nel cuore del centro storico, Osteria dei Fiori è erede di una tradizione contadina che si racconta con ricette fedeli al patrimonio gastronomico di questo territorio. La cucina è ispirata dall’agricoltura locale e dedicata ai piaceri della buona tavola. Con spirito di massima accoglienza, cortesia e genuinità.
CURIOSITÀ NEI DINTORNI
Sferisterio
Via S. Maria della Porta, 65 / Macerata
sferisterio.it
Progettato dal giovane architetto Ireneo Aleandri, lo Sferisterio rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura Neoclassica. Tanti gli spettacoli di lirica classica per gli amanti dell’Opera ma non solo (vedi alla voce Thom Yorke).
Lago di Cingoli
Località Castreccioni, 44 / Cingoli (MC)
Per vivere a pieno il territorio marchigiano è d’obbligo rilassarsi al lago di Cingoli. Spettacolare la vista del Monte San Vicino e delle valli che si stagliano a perdita occhio. Tutto è molto suggestivo e capirete che a volte fermarsi e perdersi tra la natura è l’unica cosa da fare.
Santuario di Santa Sperandia di Cingoli
Via S. Sperandia / Cingoli (MC)
monasterosantasperandia.it
Un luogo sospeso nel tempo, il cui nome deriva dalla Santa a cui vengono attribuiti molti miracoli, tra cui quello delle ciliege, il più vivo nella devozione popolare cingolana. L’ultima domenica di agosto partite per il pellegrinaggio a piedi alle Grotte di S. Sperandia, cavità ricavate nella roccia sul fianco del Monte Acuto, a circa 10 km da Cingoli dove si trova una cappella dedicata alla Santa.
Tempio del Valadier
Genga (AN)
Una delle chiese nella roccia più belle d’Italia. Eretto nel 1828 da Papa Leone XII nel Parco Gola della Rossa e Frasassi, vi si accede dopo un percorso che vi ripagherà della fatica una volta arrivati. Affianco al Tempio, sorge un antichissimo eremo interamente scavato nella roccia, che nacque come Monastero di clausura per le monache benedettine e che trova origine documentata già nel 1029.
Cascatelle sul Musone
Cingoli (MC)
Un’oasi di pace immersa nel verde, le cascatelle sul Musone sono una tappa di relax per chi passa da queste parti. Sono il risultato dei cambi di livello del fiume Musone: acqua cristallina, il rumore del bosco intorno e zero pensieri.
Le specialità culinarie di Matelica
Matelica (MC)
Matelica è tra i borghi marchigiani più belli. Chiese che risalgono al 1100 e luoghi culturali dal fascino unico. Motivo in più per spostarsi qui è la sua tradizione culinaria: provate a chiedere un piatto di vincisgrassi, una sorta di lasagna bandiera della tradizione gastronomica del paese. Pasta all’uovo, ragù e besciamella per un piatto leggendario.
Spiaggia delle due sorelle
Sirolo (AN)
Non vi sembrerà nemmeno di essere sull’Adriatico. Questa meravigliosa spiaggia deve il suo nome ai due scogli gemelli che si stagliano davanti. La raggiungete solo con un battello o dopo un impervio percorso di trekking. Ma ne vale pena: una lunga e stretta lingua di sabbia bianca di fronte a un mare cristallino. Tra i suoi bianchi massi si nascondono i resti della Grotta degli Schiavi dove si dice che un ammiraglio saraceno lasciasse i suoi prigionieri.
I luoghi di Giacomo Leopardi
Recanati (MC)
Non molti sanno che il grande poeta nacque e visse per molto tempo in questo piccolo borgo, Recanati. Merita una visita, perdendosi tra le viuzze del borgo che ricordiamo nei versi di Leopardi. Visitate la sua casa, un palazzo storico del 700, dalle cui finestre potete ammirare il celebre “ermo colle” e la casa di Silvia.
