La domanda che deve sentirsi ripetere più spesso Yakamoto Kotzuga è „Ah, ma non sei giapponese, quindi?“.
No, l’alter ego orientale è venuto in mente quasi per gioco al producer veneziano classe ’94, all’anagrafe Giacomo Mazzucato, che pare comunque influenzato da un gusto intimista e minimalista „made in Japan“: elettronica rarefatta e cinematica ai confini del post-rock e un set che ci riporta all’approccio „fisico“ d’uno Shigeto.
„Aspetta Un Minuto, allora è italiano!“.
Geschrieben von Mai dire Yamamay