Atelier Sì, lo spazio diretto da Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, riparte con L’incredibile adesso, un programma dove „le discipline e i linguaggi si contaminano a favore di un comportamento culturale che induca e strutturi il desiderio di incontrare e accogliere ciò che ancora non si conosce“.
L’opening, in linea con la produzione e curatela multidisciplinare del collettivo Ateliersi, mette insieme spettacoli, performance, talk, mostre, installazioni e concerti: sabato 29 settembre, la mostra Fortepiano Collage per Bologna Design Week, la sound artist Daniela Cattivelli e il coreografo Fabrizio Favale per la conferenza spettacolarizzata Deriva dei continenti dal Circeo la nuova produzione della giovane e affermata compagnia Dewey Dell, I am Without, e il musicista Mauro Sommavilla con il suo nuovo progetto e omonimo album Suspectra accompaganato dall’illustratore Emanuele Kabu; domenica 30 settembre la selezione di suoni e immagini possibili e impossibili di Do.Ma.Ni, alias che riunisce l’artista poliedrico Massimo Carozzi, il dj Nicolas Emanuele Maria Albanese e la designer Federica De Pascalis, affiancati per l’occasione dalle incursioni del compositore Valerio Vigliar – in questi giorni in sala con le musiche de Il ragazzo più felice del mondo di Gipi.
Geschrieben von La Redazione