Alle feste delle medie c’erano tre punti fermi: i Technotronic, Crystal Waters e i 2 Unlimited. Oltre al chinotto, ça va sans dire. A inizio anni 90 Maurice Fulton era già grandicello e produceva „Gipsy Woman“, la canzone più ballata del secolo scorso.

Poi ha girato il mondo e si è innamorato della pazzerella Mu. Ricordo di un suo concerto a Londra: Maurice era sul palco e limitava i danni della moglie ai tasti dell’uscita audio. Dopo un’ora di supplizio, ha tirato fuori una borsa di dischi funk e subito la pista si è sciolta. Come alle feste delle medie, ma col Long Island in mano.