Cos’è l’avanguardia? Soprattutto un’attitudine. L’approccio impavido e poco accondiscendente (che dovrebbe essere) dei giovani, o di menti che restano tali negli anni. Se hai plasmato un genere, sei finito sul NY Times, hai parecchi dischi e anni di attività alle spalle ma ancora spettini in „quel“ modo anche chi di anni ne ha meno di te, allora il tuo cuore pioniere è salvo.
Gli Oneida sono avanguardia. Con richiami al blues, al krautorck, all’elettronica post punk continuano a farsi strada fra i generi rimanendo attaccati a un suono indipendente che solo la loro musica sa esprimere. È dal vivo, però, che il quintetto abbandona tutti i riferimenti e si fa trasportare da fluviali improvvisazioni catartiche. Lì fuori tante band sono sparite nel nulla, ma gli Oneida sono ancora qui. Sarà mica un’allucinazione collettiva?
Geschrieben von Leona