Era il 2006, ero in Erasmus, ascoltavo un sacco di indie e non c’era motivo di pensare che la vita era una cosa complicata. A rinforzare quella stupida illusione quel maledetto fischiettio di Young Folks. La mattina ti svegliavi ed era lì, passeggiavi per strada ed era lì, ti rimettevi a letto ed era ancora lì. Un arma a doppio taglio per i poveri Peter Bjorn & John che avranno fatto sì un sacco di soldi in un colpo solo, ma sono ancora oggi vittime di quel tormentone. Voglio dire, dopo quella botta di culo hanno sfornato altri 5 dischi, ma quanti se ne sono accorti? Per tutti sono ancora quelli della canzone fischiettata. Eppure i tre svedesi continuano imperterriti nel loro cammino, e l’ultimo Darker Days, non ci crederete, suona pure meglio. Pezzi diretti, sempre molto pop e con melodie azzeccate, qualche elemento elettronico e quel sapore anni zero che fa sempre tanta tenerezza. Cioè, io mi sarei comprato un divano gigante e arrivederci mondo, loro invece sono ancora in tour a sorbirsi un pubblico che vuole sempre e solo quello. Oh, lasciateli in pace e se proprio dovete chiedere un brano urlategli “Heaven and Heeeeell!”. Vi ho stupiti eh?! Bè, non c’ho più 22 anni, il 2006 è passato da un pezzo e la vita è una merda.
Geschrieben von Joe Teufel