Torna alle Serre il batterista di Nagasaki Seijiro Murayama. Il suo lavoro si concentra in particolare sulla commistione tra la musica e le altre arti: la danza (Catherine Diverrès), video (Olivier Gallon), dipinti (Francesco Bidault), foto (Purpose.fr), la letteratura, la filosofia (Jean-Luc Nancy, Ray brassier), performance (Diego Charny), eccetera.

Ciò non impedisce di avere molti progetti puramente sonori come quello con il sassofonista e polistrumentista Jean-Luc Guionnet, nato nel 2006 all’interno del progetto coreografico di Catherine Diverrès, Blowin‘. A seguito di quell’esperienza nacque l’idea di esplorare diversi campi, in duo, supponendo una situazione di „non–concerto“ in particolare in termini di spazio-tempo e in termini di silenzio. Presentare un concerto come se fosse un non–concerto. In cerca di assenza.