Gelidi synth e atmosfere claustrofobiche, suoni ipnotici e immaginari technoidi: il secondo appuntamento di Staccato accoglie le creazioni liminali del danese Croatian Amor e degli italiani Primitive Art.
Dopo le sperimentazioni al sassofono di Ben Vince e Laura Agnusdei, cambiano i territori sonori in un viaggio che attraversa pop destrutturato e „primitivismo digitale“ alla ricerca di un dialogo tra poli apparentemente opposti.
La serata, ad ingresso gratuito (previa prenotazione qui), fa parte del nuovo percorso di avvicinamento a NODE 2020, una rassegna di quattro eventi e un workshop previsti fra ottobre e dicembre e progettati su misura per La Torre.
Geschrieben von L.R.