Carl Craig ha cominciato a frequentare i club a 15 anni, avvalendosi della conoscenza del cugino, tecnico delle luci durante i set di un certo Jeff Mills. Si parla della Detroit di fine anni 70, tutto era ancora agli inizi e la maggior parte degli astanti al party di stasera non solo non era ancora nata, ma non era stata lontanamente concepita.
Carl Craig è così, una techno senza età, radicata profondamente nella Detroit del passato, che ora guarda al presente e soprattutto al futuro. Carl i dancefloor li sa leggere come pochi, sa come farvi divertire e ne ha viste di cotte e di crude. Stasera ne vedrà altre ancora, ospite del nuovo USB, in quella che era l’ex Arteria.
Tutti i tickets saranno moderati attraverso un’iscrizione RSVP su eventbrite: bit.ly/USBsignup
Geschrieben von Federico Zoppei