L’artista, performer e designer Nicola Toffolini presenta nelle sale del Museo di Palazzo Poggi Un perenne stato del presente fossile, che si compone di alcune „opere-dispositivo” dischiuse dall’apertura di quattro ante che svelano la pittura racchiusa al loro interno: un altrove inafferrabile, generato da pennellature e stratificazioni di colore, dove l’uomo è ormai superfluo. Congegni semiotici capaci di sintetizzare la complessità del reale attraverso crasi formali inconsuete, anche i disegni in mostra dialogano con uno spazio e un tempo altro, in cui giganteschi moloch ci osservano, in contrasto formale e cromatico con l’arido paesaggio disegnativo che li accoglie. Per l’inaugurazione di mercoledì 22 gennaio alle ore 18 è previsto anche un intervento performativo di Eva Geatti, ideatrice con Toffolini del gruppo di ricerca teatrale COSMESI.
Geschrieben von L.R.