Ero convinto di esordire parlando (ancora) della performance al 2theBeat (sì, quello del 2006), della fratellanza con Ensi e di quanto fossero belli i tempi del freestyle competitivo, ma poi mi sono accorto che negli ultimi cinque anni Clementino ha fatto uscire quattro album. Ammetto di aver tenuto Cleme in stand-by dagli exploit di Rapstar, il duo condiviso con Fibra, ma questo „Tarantelle“ colma un bisogno di rap cantautoriale che neanche sapevo di avere fra i miei frequenti ascolti di trap più o meno valida.
Un disco che, come nella tradizione del rapper cresciuto a Nola, è specchio del tragicomico pirandelliano, un bilanciato eclettismo fra rap goliardico e introspettivo, con una cura per le basi e la metrica che rimane costante per l’ora scarsa di ascolto. Che poi il singolo con Fibra sia sul livello di “Pamplona” è un altro discorso.
Geschrieben von Andrea Pagano