Al confine tra arte, magia e scienza il progetto „Science Gallery Venice“ propone una mostra collettiva con 19 opere sull’inganno sensoriale. Questo trionfo di „trompe l’oeil“ rappresenta uno spunto per approfondire alcuni temi chiave del progresso tecnologico e il ruolo dell’uomo all’interno di questo percorso rivoluzionario. Strutture cerebrali in vetro, video mapping, organismi cellulari, installazioni multimediali, cubi, bottiglie magiche: la sfida riguarda tanto i nostri occhi (come insegna il buon Ersnt Gombrich, autore non a caso di un testo come „Arte e Illusione“ nel 1960) quanto gli aspetti più interiori con cui siamo soliti concepire il mondo esterno.
Dopo la precedente „Elements“ (in via Torino), questa nuova mostra internazionale (con 7 diversi paesi coinvolti) è curata da Michael John Gorman (fondatore di Science Gallery Dublin) e Richard Wiseman, un ex mago appassionato di paranormale convertito al mondo accademico (è membro del Committee for Skeptical Inquiry e docente di psicologia).
Science Gallery Venice è un progetto promosso dall’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con il Distretto Veneziano della Ricerca e dell’Innovazione e fa parte della rete globale di 8 analoghi spazi espositivi in cui scienza e tecnologia dialogano con arte e design. Dopo questo debutto alle zattere Science Gallery Venice troverà sede nel „ristrutturando“ fabbricato 4 dell’area di San Basilio.
La mostra (inaugurazione ore 17.30, prenotazioni qui) sarà accompagnata da una nutrita serie di iniziative collaterali, ideate in collaborazione con “Young Voices”, gruppo di studenti di Ca’ Foscari e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ingresso gratuito, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18.
Geschrieben von Naadir Sanudo