#StayON è un movimento nato da live club e festival dell’intera penisola coordinato da KeepOn LIVE – Associazione di Categoria Live Club e festival italiani per donare agli ospedali e agli enti sanitari e mantenere il proprio ruolo di fondamenta del sistema musicale.
L’iniziativa si concretizza in una staffetta di eventi in streaming e raccoglie il mondo della musica attorno ad un unico grande palco virtuale per riaccendere le luci sugli spazi culturali come luoghi di aggregazione e socialità (quanto ci mancano adesso!) e fonte di lavoro per migliaia di persone del nostro Paese.
Tra gli artisti che si esibiranno in questa coloratissima rete ci saranno musicisti, scrittori, attori e pensatori come Lodo Guenzi, Giovanni Truppi, Erica Mou, Guido Catalano, Roberto Mercadini, Eugenio in Via di Gioia, Dimartino, The Niro, Pino Marino, Michela Giraud, Giovanni Succi, FADI, Bianco, Francesco Di Bella (24 Grana), Lorenzo Kruger, Renzo Rubino, Enrico Gabrielli, Gnut, Pier Cortese, Ketty Passa, Giorgieness, Daniele Celona, Nicolò Carnesi, Fabrizio Cammarata, Cisco, Finaz (Bandabardò) e moltissimi altri.
Ad ogni diretta sarà associato un link a sostegno di campagne territoriali per raccolte fondi
dedicate agli Ospedali e alla Protezione Civile.
Sul sito keeponlive.com sarà possibile consultare il calendario e l’archivio di tutte le dirette streaming organizzate per l’occasione: un vero e proprio palinsesto multicanale che testimonia la vivacità e la voglia di fare di tutta la categoria. Perché quando l’emergenza sarà passata, saranno questi gli spazi fondamentali per far ripartire l’aggregazione e l’economia della musica.
Se gli spazi sono chiusi, i palchi virtuali restano però aperti a tutti: per due ore al giorno, in “slot” da 30 minuti l’uno, da lunedì 16 marzo fino alla fine del periodo di contenimento, le pagine Facebook di Festival e Live Club verranno via via animate da una serie di esibizioni speciali, che saranno raccolte sulla piattaforma di KeepOn LIVE.
Dalle 18:00 alle 20:00 fino a sette canali che trasmetteranno in contemporanea. Dalle 22.00 un unico canale sarà dedicato agli eventi speciali per raccolta fondi e ai Festival. Ogni canale, composto dai 4 live club e festival che trasmetteranno le rispettive dirette, sarà associato ad un colore dell’arcobaleno. Arcobaleno che rappresenta la speranza per eccellenza, adottato come vero e proprio simbolo in questo difficile periodo storico.
House concerts in take over, eventi eccezionali a porte chiuse, speed painting, reading: l’appello che gli organizzatori rivolgono agli artisti è “Costruiremo dei palinsesti in contemporanea con tantissimi locali, dalle 18.00 alle 20.00, per tornare ad accendere le luci sui palchi dove – speriamo presto!- tornerete. L’orario della nostra attività è così piccolo proprio per non limitare la libertà di nessuno di fare i propri live dai propri canali. Ma sarebbe bellissimo che, durante queste due ore, fossimo tutti pubblico gli uni degli altri”. E a tutti gli spazi culturali: “Organizziamoci insieme, creiamo di fatto palinsesti diversi ma concordati per passarci il testimone e per unire questo Paese”.
Geschrieben von L.R.