Un altro giro di clessidra: i visitatori delle Gallerie dell’Accademia potranno apprezzare dal vivo uno dei capolavori assoluti della pittura rinascimentale, la Sacra Conversazione con i santi Caterina e Tommaso di Lorenzo Lotto del 1526/28, per ancora due settimane. L’opera, esposta a Venezia da metà ottobre, sarebbe dovuta rientrare al Kunsthistorisches Museum di Vienna il 17 gennaio. Visto l’esiguo spazio concesso all’effettiva fruizione del pubblico la prestigiosa istituzione viennese, ha concesso una proroga. La „conversazione“ è un magnifico esempio della maestria pittorica di Lotto. Con spontaneità combinata a geniali intuizioni, il pittore veneziano mette in scena, in un’atmosfera idilliaca e spensierata, i personaggi legandoli in un dialogo apparentemente muto che sottende un intenso scambio di pensieri e premonizioni sul destino di Gesú. La composizione è un gioco magnetico e intimo di sguardi e gesti, dove domina una perfetta armonia di colori, tra gli azzurri e i verdi delle figure e del paesaggio e il rosso del manto dei santi. Il profondo sentimento di armonia fa di questo ritratto della natura il luogo ideale per la “riunione divina”. “Una natura cosí vera – osserva Francesca Del Torre, curatrice della pittura italiana del Rinascimento al Kunsthistorisches – da far pronunciare allo storico dell’arte inglese Philip Pouncey la frase “Ah, a Vienna c’é un dipinto in cui si sente il ronzio delle api”. Zzzzzzz…
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì (chiuso il sabato e la domenica, come da disposizioni governative), con il consueto orario: il lunedì dalle 8.15 alle 14.15, dal martedì al venerdì dalle 8.15 alle 19.15 (la biglietteria chiude 60 minuti prima). L’accesso non richiede necessariamente la prenotazione e avviene nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste.
Geschrieben von Naadir Sanudo