Poche band nella musica improvvisata sembrano generare un attrito sonoro così palpabile come il Seabrook Trio, per la prima volta in Italia, formato da Brandon Seabrook, Cooper-Moore e Gerald Cleaver. Il gruppo produce un suono tattile, quasi psichedelico: i ritmi potenti della batteria di Cleaver, i drone e i graffi percussivi del diddley-bow di Cooper-Moore (strumento a una corda, da lui inventato, simile al basso), e la tagliente chitarra elettrica di Seabrook (definita “come un incrocio fra Sonny Sharrock all’epoca di Monkey-Pockie-Boo e i Sonic Youth nella loro fase più onirica”) si fondono nei loro concerti in improvvisazioni grintose e propulsive, dotate di una fisicità quasi tridimensionale.
Brandon Seabrook si esibisce nella scena newyorkese da oltre un decennio, ed è stato di recente ospite del Centro di Ricerca Musicale con i 3 Cards Trick.
Ad AngelicA, mercoledì 18 maggio, Seabrook Trio presenterà l’attesissimo secondo album, In the Swarm (in uscita a maggio).
Geschrieben von LR