Fa molto strano pensare che Nick Murphy, in fondo, non abbia nemmeno 34 anni. In un decennio di carriera l’artista di Melbourne ha avuto il tempo di pubblicare con il nome di Chet Faker quello che col senno di poi è uno dei debutti più rappresentativi degli anni ’10, “Built on Glass”, per poi dismettere il moniker che l’ha reso celebre, continuare a suo nome con risultati artistici alterni e fare infine retromarcia lo scorso anno.

Probabilmente Nick Murphy è rimasto suo malgrado intrappolato nel successo di quel mix ammaliante e paraculo di pop, elettronica d’atmosfera, soul e trip hop e non ha ancora trovato la giusta via per emanciparsi da sé. O per scrivere una nuova “Talk Is Cheap” e campare definitivamente di rendita.

Insieme a lui stare altri due grandi ospiti: Jolly Mare e Godblesscomputers.