“Un approccio alla musica che celebra la sperimentazione, la ricerca, la spontaneità, e sfida lo status quo.” Parole di Marta Salogni, curatrice del XIV Transmission Festival, dopo il tandem Martin Bisi / Radwan Ghazi Moumneh (Jerusalem in My Heart) e la curatela di Francesco Donadello, avvicendatisi alla direzione negli anni scorsi. L’appuntamento con la musica sperimentale si rinnova in quel di Ravenna con una line-up composta dalla producer e mixer italiana ma stabile a Londra (ha lavorato con i più grandi della musica contemporanea: da Bjork a FKA Twigs, M.I.A., Frank Ocean e tantissimi altri) e come sempre supportata dall’infaticabile Bronson Produzioni. In line up Valentina Magaletti, Sam Shepherd (A.K.A. Floating Points), Kali Malone, Lucrecia Dalt , Silvia Tarozzi (Quintet), Erland Cooper, Maria Valentina Chirico, Bullyache, Francesco Fonassi e Miriam Adefris.
Alle novità si aggiunge anche la location, che non sarà più il complesso ex-industriale delle Artificerie Almagià, ma il rinnovato Teatro Rasi insieme al MAR Museo d’Arte della città di Ravenna.
Un viaggio nel suono come elemento vivo e pulsante, come entità organica, materia da trattare con cura e cui dedicarsi senza riserve. Un altro parola chiave per la Salogni è proprio dedizione: “ho invitato artiste e artisti di cui ho assoluto rispetto. Che si danno alla propria arte con la massima dedizione che traspare inequivocabilmente sia dai loro dischi sia dalle loro performance.”
Geschrieben von Giulio Pecci