Tra i live letteralmente più ipnotici visti negli ultimi tempi c’è senza dubbio quello guidato dal sax e dalla maestria di Ben Vince. Un nome che circola da qualche anno nel sottobosco avantgarde londinese, un ideale anello di congiunzione tra la reiterazione circolare di Terry Riley e le esplorazioni techno-abissali di Joy Orbison (con cui ha collaborato recentemente).
Un set che ai soundscape trascendentali prodotti dai campionamenti e dagli intervalli tra suono e silenzio, unisce una gestualità fluida e – appunto – ipnotica.
Non un uragano come Colin Stetson, più una sovrapposizione fluttuante di strati sonori che stravolgono la percezione del tempo.
Stavolta avremo il piacere di godercelo grazie a Club Adriatico, il format ravennate, che dopo qualche anno torna tra le mura del Covo. Ad accompagnare Ben Vince ci saranno la resident di NTS e Cicciolina Paris, Pandora’s Jukebox con i suoi assemblaggi sonori di paesaggi ipnotici da sogno noir e un approccio multitestuale alla musica elettronica e il Il maghetto toscano accasatosi a Planet Mu Herva.
Accolgono nell’ingresso del club St. Charlotte, Nino e Pit b2b Jackie (Closing Set).
Geschrieben von Mary Anne