Per la prima volta nella sua decennale carriera la grande artista islandese Björk sarà a Bologna per presentare Cornucopia, lo spettacolo immersivo che ha già elettrizzato il mondo intero (il suo «più elaborato concerto scenico di sempre», come l’ha definito lei stessa) e che per la prima volta includerà i brani del nuovo album Fossora. La data da segnare è quella del 23 settembre 2023 all‘Unipol Arena. I biglietti saranno disponibili dall’1 febbraio su livenation.it.
Björk è da sempre un’artista che vive nel futuro per decriptare il presente e per provare a rendere la Terra un posto migliore. O perlomeno più consapevole e responsabile. Una donna magnetica e vulcanica, concreta e irreale come l’isola dalla quale proviene. Una carriera trentennale vissuta molto intensamente, tra capolavori, eccentricità, crolli nervosi, pacchi bomba bloccati in extremis, isolamento, prove attoriali per il „Dogma 95“ – il movimento cinematografico creato e fondato dai registi danesi Lars von Trier e Thomas Vinterberg – cadute, risalite e molto altro. Ci sono insomma tutti i presupposti per riempire con la vita dell’ormai quasi sessantenne Björk Guðmundsdóttir qualche tomo della Treccani o farci un documentario lungo almeno un paio di giorni. I primi due album Debut e Post le garantirono la venerazione di una buona fetta del meglio dell’elettronica anni Novanta (vedi alla voce Goldie o Howie B) e anche l’interessamento della regina del pop Louise Veronica Ciccone, ma rimane il personalissimo, oscuro e dissonante Homogenic il suo apice artistico, la punta di diamante del suo catalogo. Da lì in poi la discografia diventa ondivaga, ma un suo concerto rimane comunque un’esperienza sensoriale imperdibile.
Geschrieben von LR