Dopo la sospensione delle attività causata dall’alluvione dello scorso maggio in Emilia-Romagna, dal 14 al 17 settembre 2023 torna Ipercorpo – XIX Festival Internazionale delle Arti dal Vivo negli spazi rinnovati di EXATR e all’Arena Forlivese.
„Non ci interessa intrattenere e nemmeno trattenere – afferma il direttore artistico Claudio Angelini. Ci interessa creare una palestra di cittadinanza lontana dai luoghi di consumo. L’arte che riconosciamo non cerca alcun consenso. Noi vogliamo continuare a difendere un avamposto che cura il rapporto vivo, fulminante e insostituibile fra artisti e pubblico“. Per questo e altri motivi il tema di quest’edizione è InPresenza, ovvero la necessità di insistere più che mai su un rapporto diretto e non mediato fra il pubblico, gli artisti e le opere.
La Sezione TEATRO e DANZA curata da Mara Serina, Valentina Bravetti e Claudio Angelini, aprirà la programmazione degli ospiti internazionali con …OR TO BE (14 settembre) di Jean Gaudin, coreografo e danzatore francese, e Markéta Stránská, danzatrice e coreografa ungherese con disabilità: una riflessione sulla nostra incapacità di abbandonare gli stereotipi di routine e di avvicinarci agli altri; seguirà BRAVE, di Paola Bianchi e Valentina Bravetti (15 e 16 settembre) che affronta la relazione tra due corpi diversi per abilità e percezione; riconfermato anche il regista e coreografo israeliano Sharon Fridman con GO FIGURE Excerpt (16 settembre), altro lavoro sulla diversità; poi il coreografo Carlo Massari / C&C Company con il solo di danza in anteprima regionale BASTARDO (17 settembre) e LUME, spettacolo di circo contemporaneo per famiglie di Filippo Bonacchi (17 settembre).
La sezione dedicata alla MUSICA, curata da Davide Fabbri ed Elisa Gandini, proporrà i lavori del polistrumentista Dario Neri, Dagger Moth di Sara Ardizzoni (14 settembre), chitarrista e cantante che miscela loop, noise e melodia, AUDIARIO (15 settembre) di Elisa Gandini e Davide Fabbri, un mosaico di suoni, rumori e parole catturati tra gli infiniti possibili che condensa un solo giorno in 45 minuti; La Màquina Parlante di Matteo Scaioli (15 settembre), che utilizza diversi strumenti – da due maestosi grammofoni a manovella di inizio ‘900 alla tecnologia più avanzata -, il concerto dei Rio Sacro (16 settembre).
La sezione ARTE a cura di Davide Ferri in collaborazione con Miral Rivalta propone il ciclo Presentarsi all’appuntamento: una serie di incontri con artisti visivi e opere che nell’ultima giornata di festival andranno a costituire un’unica mostra. Le presentazioni si svolgeranno in orario pre-serale all’Arena Forlivese e in EXATR e gli artisti invitati in questa edizione sono Victor Fotso Nyie (14 settembre), Matteo Fato (15 settembre), Marta Roberti (16 settembre); Francesco Bendini (17 settembre).
Geschrieben von LR