AngelicA prosegue con un doppio set: nella prima parte della serata assisteremo a rhythmiChrome di Chris Brown, una performance per pianoforte virtuale e live electronics, che usa come base le armonie-ritmo a intonazione naturale di quattro canzoni tratte da Occhio (2021), un ciclo per voce con violoncello, oboe, e piano elettronico+computer.
Il brano è un puzzle auditivo, in cui ogni nota viene suonata simultaneamente sia come altezza che come ritmo, espandendo le idee di Henry Cowell e la loro realizzazione nel Rhythmicon di Leon Theremin.
Protagonista della seconda parte della serata sarà invece Roscoe Mitchell, che torna ad AngelicA – dopo i progetti speciali che lo hanno coinvolto nel 2011 e 2017 (con Pauline Oliveros, John Tilbury, Wadada Leo Smith, e poi con Francesco Filidei e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna), confluiti in altrettante produzioni discografiche del festival – per esibirisi insieme al percussionista Michele Rabbia.
Sassofonista, flautista e compositore, nonché co-fondatore dell’AACM e dell’Art Ensemble of Chicago, dagli anni ’60 Roscoe Mitchell è una delle figure chiave del jazz e dell’avanguardia contemporanea. Michele Rabbia suona dalla metà degli anni ‘90 in diversi contesti musicali in compagnia di musicisti come Antonello Salis, Stefano Battaglia, Eivind Aarset, Ingar Zach. I due si sono esibiti insieme in un’unica occasione, a Padova nel 2016. Dopo otto anni, tornano a suonare insieme in un tour che promette:
«sonorità inaspettate in un continuo e naturale dialogo tra due distinte, ma complementari, sensibilità».
Geschrieben von LR