Un nuovo format di concerti ospitati negli spazi di cantiere di alcuni progetti di rigenerazione urbana e culturale che stanno interessando il primo Appennino bolognese: l’ex cartiera Burgo a Lama di Reno, nel comune di Marzabotto, il borgo di Campolo e il Complesso Rurale del Palagio, entrambi nel comune di Grizzana Morandi. Al crepuscolo, questi spazi controversi si aprono al pubblico e diventano luogo d’incontro, intrattenimento e divulgazione, grazie alla combinazione tra la visita informale all’area cantierata, guidata dai progettisti responsabili dei lavori, e la musica.
La prima edizione della rassegna si affida alle sonorità contemporanee e ricercate di musicisti locali ma dal respiro decisamente sovralocale: James Jonathan Clancy (6 settembre/Lama di Reno, ore 18:30, voce ed elettronica); Stefano Pilia e Giuseppe Franchellucci (13 settembre/Rocchetta Mattei, ore 18.30, chitarra e violoncello); Vincenzo Vasi e Valeria Sturba (21 settembre/Campolo, ore 18.30, theremin, violino, basso e synth).
PROGRAMMA 21 settembre (ore 18:30)
VINCENZO VASI e VALERIA STURBA, OoopopoiooO
Borgo di Campolo (Grizzana Morandi)
Vincenzo Vasi e Valeria Sturba dal 2012 si divertono e incantano il pubblico grazie a un “parco giochi sonoro” che prevede l’uso combinato di theremin – di cui sono virtuosi e tra i massimi esponenti –, violino, basso, tastierine, minisynth, voci, giocattoli, percussioni, loop station, musica elettronica “suonata” e molto altro. Una piccola orchestra nel cuore del borgo di Campolo, capace di originare tanti mondi paralleli in una sorta di multiverso fluttuante, che si pone a cavallo tra pop e sperimentazione sonora, incrociando universi artistici lontani.
VISITE GUIDATE AL CANTIERE: 21 settembre ore 17.00 e 17.45
Geschrieben von LR