Pratiche sonore autonome dove lo spazio diventa uno strumento attivo nella creazione sonora, al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni a Pistoia.
La curatela è stata affidata a Li Song, musicista e ingegnere informatico di origini cinese residente a Londra. Li Song ha scelto di collaborare con le sound artist Jia Liu, compositrice e performer di computer music con sede a Karlsruhe, e Shuoxin Tan, compositrice e sound artist residente a Colonia. Entrambe esplorano la composizione algoritmica e la relazione tra suono e spazio. Durante l’evento, ciascun artista si esibirà con una performance individuale, seguita da una performance collettiva con il progetto [ _ _ _ ] che chiuderà la serata.
ARTISTI
Li Song è un musicista e ingegnere informatico basato a Londra. Esegue musica improvvisata con il suo computer e compone musica utilizzando strumenti elettronici e acustici. Nelle sue performance più recenti utilizza spesso gli altoparlanti integrati del suo laptop, altoparlanti sospesi, rullanti, metronomo e nastri di carta.
Jia Liu è una compositrice e performer di computer music basata a Karlsruhe, in Germania. Compone sia per strumenti acustici che musica elettroacustica e altri media. Dal 2019 programma ed esegue computer music dal vivo. Attualmente si concentra sulla composizione algoritmica, sulla musica con sistemi autonomi e su algoritmi comunicativi.
Shuoxin Tan è nata a Pechino, dal 2020 vive e lavora come compositrice e sound artist a Colonia. Attualmente la sua ricerca si concentra sulla topologia lacaniana, sull’acustica algoritmica e la formalizzazione matematica. Come applicare le conoscenze teoriche “rubate” alla pratica artistica è la sua curiosità. Si muove tra composizione e improvvisazione, spesso in spazi specifici, intrecciando l’esplorazione del movimento fisico e della percezione uditiva.
[ _ _ _ ] “Tre segnaposto seduti in una stanza tra spazi vuoti”. Così si descrive l’ensemble [ _ _ _ ]. È stato fondato nel 2020 dagli artisti Li Song, Shuoxin Tan e Jia Liu, per comporre musica per la rete. I tre membri condividono lo stesso interesse per l’acustica e la composizione algoritmica, SuperCollider e il live coding. Gli algoritmi possono essere collaborativi? Cosa succede quando il nodo borromeo viene applicato alle strutture di rete per la composizione algoritmica collaborativa?
Self-sufficient Musics è un formato che vuole esplorare pratiche sonore autonome, ponendo al centro lo spazio pensato come strumento e dispositivo e l’ascolto come esperienza condivisa e in costante evoluzione.
Nub è un’associazione culturale fondata nel 2010 da Federico Fiori e Francesca Lenzi.
Geschrieben von LR