Ad could not be loaded.

Di 24.09 2024 – So 29.09 2024

Ginnasio 2024 - arte performativa nei luoghi dello sport

Wo

Bologna
Bologna

Wann

Dienstag 24 September 2024 – Sonntag 29 September 2024

Wie viel

gratis con prenot. obblig.

Kontakte

Sito web

Ginnasio arte performativa nei luoghi dello sport, quest’anno alla sua seconda edizione, è una rassegna ideata e curata da Laminarie/DOM la cupola del Pilastro negli spazi del Parco Simone Weil, DOM cupola del Pilastro, scuole Saffi e Romagnoli e la Centrale termica di via Panzini.

La rassegna, che ribadisce la vocazione della compagnia a mettere in contatto il teatro con gli abitanti del rione Pilastro e della città e gli artisti con i luoghi di creazione, stravolge temporaneamente la destinazione d’uso di alcuni spazi utilizzati per lo sport, inserendo alcune attività culturali.

Si comincia martedì 24 e mercoledì 25 settembre alle ore 20.30 con il riallestimento di Storia senza nome, fiaba itinerante creata da Laminarie nel 2005 per Palazzo d’Accursio e riconcepita – in occasione dei trent’anni dalla fondazione della compagnia per gli spazi di DOM, del Polo Panzini e parco Simone Weil.

Lo spettacolo rivolto a bambine, bambini e un pubblico adulto che vedrà il contributo eccezionale dell’allenatore francese Pierre Villepreux, leggenda del rugby, e la partecipazione come protagonista di un bambino di otto anni alunno delle scuole Romagnoli.
Il bambino porterà con sé il pubblico lungo un tortuoso e metaforico percorso fatto di sette prove da superare supportato da tre attrici e dagli atleti dei centri sportivi del rione Pilastro ASD Boxe “Le Torri”, Athletics Bologna Baseball, Gruppo Sportivo ATLAS, ASD Energym, ASD Spring Pattinaggio, I Cinghiali del setta Rugby.

La rassegna continuerà venerdì 27 e sabato 28 settembre alle ore 20.30 presso la Centrale termica situata in via Panzini, luogo che si apre al pubblico eccezionalmente per ospitare le rappresentazioni in programma per GINNASIO.
L’edificio industriale si trova all’interno di un’area verde recintata ed è costituito da un fabbricato in mattoni a pianta rettangolare e da n. 4 ciminiere in acciaio di grande impatto visivo.
In questa occasione giovani artisti sono invitati a creare un’opera appositamente concepita per un’area solitamente interdetta al pubblico, dando così agli spettatori la possibilità di conoscere un edificio che ha una funzione importante per il Pilastro, la Centrale termica infatti, funge da sistema di emergenza per la fornitura di calore alla rete che serve l’intero rione.

Qui venerdì 27 e sabato 28 settembre alle ore 20.30 si potrà assistere a Cronache di gesti olimpici, lettura scenica ideata da Laminarie, in collaborazione con Serena Viola, con le voci di Cristiana Raggi, Donatella Allegro e Mirella Mastronardi. La lettura tratterà una selezione di vicende sportive legate al mondo delle Olimpiadi e dei suoi protagonisti attraverso le cronache di grandi scrittori.
In continuità con l’attività di residenza artistica portata avanti negli anni dalla compagnia Laminarie, nelle stesse sere alle ore 21 andrà in scena Il Giardino dei Sogni, lo spettacolo site specific creato dal giovane collettivo Malasìenu.

La rassegna si conclude a DOM domenica 29 settembre con un appuntamento consueto per Laminarie: Cento di questi giorni dedicato al centesimo anniversario dalla nascita di Luigi Nono, compositore tra i massimi rappresentanti dell’avanguardia europea del secondo dopoguerra.

Alle ore 18 Ascoltare l’inaudibile, incontro pubblico condotto da Bruna Gambarelli (Laminarie), intervengono Roberto Fabbriciani (flautista e compositore), Alvise Vidolin (musicista e regista del suono), Sandro Pascucci (Direttore dell’Istituzione Teatro Comunale di Cagli), Antonio Viola, (docente di Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze), Giancarlo Gaeta (già docente di Storia del cristianesimo antico presso l’Università di Firenze), Antonello Pocetti (attore e regista teatrale).
Alle ore 20 è previsto un brindisi a cui seguirà l’esecuzione della prima parte dell’opera di Luigi Nono Das atmende klarsein – fragmente (1981-83) per flauto basso, nastro magnetico e live electronics con Roberto Fabbriciani (flauto basso) e Alvise Vidolin (live electronics).

Geschrieben von LR