Un nuovo progetto espositivo che conduce lo spettatore in un viaggio nei territori più segreti dell’intimità umana, attraverso l’inconfondibile stile pittorico dell’artista, capace di unire ironia, delicatezza e introspezione.
Enrico Pantani, nato a Volterra nel 1975 e residente a Pomarance, in Toscana, è un artista che trae ispirazione dalla vita quotidiana e dai margini del mondo, rendendoli insoliti e quasi metafisici. Le sue opere, realizzate su tela, carta o cartone con la pittura ad olio, sono dense di emozioni, racconti, riflessioni e immaginari che oscillano tra il reale e il fantastico.
La gallerista Alessandra Carini racconta così la mostra: „Enrico Pantani ci catapulta nel mondo segreto dei sentimenti e delle pulsioni. I suoi dipinti sono l’immaginazione che si crea quando origliamo da dietro a una porta, l’emozione che proviamo quando spiamo qualcuno attraverso una fessura. Il sesso come gli abbracci, manifestazioni proibite in un mondo che falsamente si proclama progressista. Tutto sfumato, attutito, ma allo stesso tempo così esplicito da farci quasi male, mentre ci inghiotte dentro colori sgargianti , accecanti, che ci picchiano forte e ci accarezzano piano. Tutto questo con la grazia e la naturalezza di un artista che racconta l’intimo senza vergogna, senza pudore, con ironia e delicatezza e anche qualche bestemmia.”
Un nuovo format di inaugurazione
L’inaugurazione avrà luogo sabato sera, dalle 18:00 alle 21:00, e sarà animata dall’Erotic lounge experience di Saul DJ. La mattinata seguente, domenica 15, sarà invece l’apprezzatissimo format “Colazione in Collezione” ad ospitare i visitatori e le visitatrici con i dolci plant-based de La bottega di Mirtilla, pasticceria artigianale bolognese. Durante entrambi gli eventi, l’artista sarà presente per incontrare il pubblico e dialogare sulle sue opere.
Geschrieben von LR