Fanny & Alexander, la compagnia ravennate che ha trionfato ai Premi Ubu 2024, porta in scena per la Stagione Agorà uno dei suoi lavori più acclamati e iconici, il primo di una serie dedicata a Il Mago di Oz, ironica e drammatica metafora dei più cupi meccanismi del potere: Him, sul palco del Teatro Alice Zeppilli di Pieve di Cento (BO) sabato 11 gennaio alle ore 21.
Al termine della sua famosa storia Dorothy giunge a Oz e, in procinto di essere esaudita, scopre che il suo mago è un falso mago e un vero artista: un ventriloquo, esperto d’aria e mongolfiere, di illusioni e altre cose inesistenti. Le alterne sembianze del mago – la grande testa, la bella dama, la bestia feroce – si rivelano fittizie e mendaci. Ma erano davvero un inganno?
Il film del 1939 The Wizard of Oz, diretto da Victor Fleming, è proiettato su un grande schermo approntato su palco. Al di sotto, al centro della scena, la figura di un piccolo dittatore-direttore d’orchestra ossessionato dal film, del quale esegue senza tregua il doppiaggio, arrogandosi tutti i ruoli e, di più, l’intera parte audio: voci, musiche, suoni e rumori.
Nei panni del protagonista, che assume le fattezze dell’Hitler inginocchiato di Maurizio Cattelan, c’è Marco Cavalcoli, nominato ai Premi Ubu per questa interpretazione: cinema, arte e teatro si fondono in un linguaggio composito. La comicità scaturisce proprio dall’impossibilità di poter doppiare effettivamente tutto e quindi dalla necessità di selezionare, volta a volta, le parti e i punti a cui dare voce. Esattamente come fece il dittatore con la sua personale narrazione della storia, conducendo il popolo nel sonno della ragione e l’Europa alla guerra.
È come se il piccolo dittatore-direttore fosse “parlato” dal film. Egli adatta ai propri toni una differente modalità per ognuno dei personaggi e degli eventi del film, in un’esilarante e al contempo inquietante miscela performativa che da un lato esalta il susseguirsi della narrazione del film, dei colpi di scena, delle battute, mentre dall’altro vi aggiunge la vitalità che è caratteristica dei modi e dei ritmi propri del teatro.
Geschrieben von LR