Seconda serata a Villa Pini targata Nuke Crew.
Niferash: Un viaggio profondo e ritualistico nell’animo umano, con sonorità tribali, disturbi elettronici e influenze che vanno dal folk etnico al metal. L’uso di strumenti come basso elettrico, contrabbasso, percussioni e la tecnica del throat singing crea un’atmosfera primordiale e psichedelica.
V01ager: Un progetto sonoro che esplora le frontiere del sistema solare, unendo neo-psichedelia, IDM, space rock e post-rock. Le loro performance sono accompagnate da visuals tratti da film di fantascienza e documentari spaziali, creando un’esperienza immersiva e senza tempo.
Super Fat Ginger Cat: Un trio psych fat rock che unisce pigrizia felina e grinta animalesca. Il loro sound alterna momenti di leggerezza cosmica ad atmosfere oscure e profonde, perfetto per chi ama sperimentazioni rock con un tocco di follia.
Phoenix Can Die: Un duo electro/rock che fonde sonorità elettroniche e contemporanee con influenze alt rock. La loro musica è un ibrido tra elettronica e rock, ideale per chi cerca contaminazioni innovative e potenti.
Geschrieben von LR