Live e dj set, danza, installazioni e proiezioni video, viaggi visivi e sonori. Il Teatro Petrella di Longiano, dopo la positiva esperienza della scorsa stagione, si ripropone come luogo che si apre alle nuove generazioni di artisti e artiste del territorio.
Da sabato 1 marzo torna la rassegna Tra questa gente esiste un sentimento (TQGEUS) curata dal collettivo emiliano-romagnolo Parini Secondo (Sissj Bassani, Camilla Neri, Martina Piazzi, Francesca Pizzagalli).
TQGEUS nasce nel 2024 a seguito della visione del Teatro Petrella di affidare a un giovane collettivo come Parini Secondo la direzione artistica di parte della sua programmazione, insieme al supporto del Comune di Longiano. La rassegna è resa possibile anche grazie alla collaborazione con ATER Fondazione, Associazione Culturale VAN e Biglia – palchi in pista.
SABATO 1 MARZO – Le percezioni sottili
La prima serata, dedicata all’ascolto e alle percezioni sottili, si apre alle ore 21 con Field Studies, live set dell’artista cesenate Glauco Salvo, in cui suoni elettronici astratti e mimetici abitano il palco-arena del teatro insieme a registrazioni ambientali e sintetizzatori modulari analogici. Glauco Salvo è musicista attivo nella scena di sperimentazione sul suono in Italia, con particolare interesse nei confronti di esperienze d’ascolto non convenzionali, tecniche e tecnologie di registrazione e riproduzione del suono in relazione a percezione e immaginazione. Compone e suona dal vivo musica per danza contemporanea e performance, collaborando con Cristina Kristal Rizzo, Annamaria Ajmone, Aristide Rontini, Parini Secondo, Gaia Ginevra Giorgi, Erica Meucci/Laagam.
L’immersione nell’effimero continua con la narrazione onirica di GHERMINELLA – studio di voci inarticolate, una danza tra inganno, sogno e allucinazione in cui la voce si confonde con il suono per insinuarsi nella dimensione tra il conscio e l’inconscio. Di e con Miranda Secondari e Nicola Ratti, ideazione e coreografia della stessa Secondari, coreografa e performer la cui ricerca è influenzata in particolare da figure come Romeo Castellucci, Yasmine Hugonnet e Silvia Rampelli. I suoi lavori sono stati sostenuti dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze; dal MAD_Murate Art District di Firenze; da Ricerca X; Spaziok Kinakaleri; e presenta la performance L’assente presso la Galleria T293 di Roma e il centro culturale di arte contemporanea XNL di Piacenza.
SABATO 15 MARZO – Visioni distopiche
Con il secondo appuntamento, sabato 15 marzo, TQGEUS assume una valenza distopica portando sul palcoscenico del Teatro Petrella esperienze di video arte incentrate sulle tematiche del disastro ambientale e della violenza: alle 21 il cortometraggio Rovina di Vladimir Bertozzi con le musiche live di Demetrio Cecchitelli, a seguire il film Hardly working, del gruppo Total Refusal, mentre chiuderà la serata MondoRiviera (Lorenzo Camera) con il cortometraggio Stoned Souls Pic Nic 2 seguito da un live set. Dalle ore 19 il ridotto del teatro ospiterà le installazioni Decaying Devices and Digital Degradation e Fuck yeah, I’m videoing it.
SABATO 29 MARZO – Dal jazz all’elettronica
The Higher Keys, il più antico coro a cappella di genere misto della Brown University della località di Providence, negli Usa, aprirà la terza ed ultima serata, sabato 29 marzo, con un repertorio che mescola jazz, pop e R&B. Una serata che proseguirà con l’elettronica spinta dei due dj chiamati a trasformare il dancefloor del Teatro Petrella: l’artista e dj italian* attiva nel panorama internazionale NZIRIA e Simo Cell, produttore francese originale e imprevedibile.
Geschrieben von LR