Dal 9 maggio al 29 giugno 2025, in vari luoghi di Ferrara, torna per la nona edizione il Bonsai Festival. La sua storia è singolare: nato nel 2017 come festival di microteatro (genere nato in Argentina per fare fronte alla pesante crisi economica dei primi anni Duemila con spettacoli low cost che seppero tenere in piedi i teatri e le compagnie) e concentrato in un quartiere di Ferrara per creare uno spazio di condivisione tra le persone della zona, si è poi evoluto nel corso del tempo fino a diventare vero e proprio festival, diffuso in diversi luoghi della città – anche normalmente non votati alla programmazione teatrale – con un cartellone che alterna grandi nomi e compagnie emergenti, tenendo fede alla propria vocazione di scouting e ricerca sui nuovi linguaggi del teatro contemporaneo.
Ventitrè gli spettacoli in programma: tra i protagonisti la compagnia Kepler-452 con lo spettacolo Album (domenica 18 maggio); Giorgio Colangeli (sabato 28 giugno) che porta a Bonsai la prima nazionale di Flussi Danteschi, una selezione ad hoc dalla Divina Commedia; CollettivO CineticO, che a Bonsai festeggia i suoi 18 anni di attività con una versione site specific di <age> (31 maggio), nato nel 2012 come ritratto dell’adolescenza e, insieme, del teatro come spazio ludico, allo stesso tempo indeterminato e regolamentato; la Compagnia Licia Lanera con il pluripremiato Con la carabina. Tra le prime nazionali, Il funerale di mia madre – The show (domenica 15 giugno), che porta in scena il testo della giovane drammaturga inglese Kelly Jones, sold-out di pubblico e grande successo di critica all’Edinburgh Fringe Festival 2024 (15 giugno).
Tra le curiosità, lo spettacolo Il Teatropostaggio da un milione di dollari del giovane e promettente Giacomo Lilliù, che traduce in azione scenica lo shitposting dei social e invita gli spettatori a partecipare alla rappresentazione attraverso lo smatrphone.
Lo spettacolo è parte di una delle 4 microrassegne – novità assoluta di quest’anno – che venerdì 9 maggio, martedì 13 maggio, venerdì 13 giugno e domenica 22 giugno vedranno alternarsi sul palco, in ogni serata, tre differenti compagnie tutte Under 35, un’occasione preziosa per vedere uno spaccato rappresentativo del teatro contemporaneo e per sollecitare domande e riflessioni su come fare del teatro una finestra sull’attualità, sulle nuove modalità di fruizione, su come il teatro debba oggi rivolgersi al pubblico, se in maniera ludica, interattiva, convenzionale.
Il programma definitivo è consultabile sul sito www.ferraraoff.it.
Geschrieben von LR