A 80 anni di distanza dal lancio della prima bomba atomica avvenuto il 6 agosto 1945, torna l’appuntamento nato per ricordare le vittime di Hiroshima che quest’anno vuole diventare anche una voce contro la guerra, un modo per stimolare le coscienze guardando a chi oggi, in Ucraina come a Gaza o in altre zone di conflitto, non ha più una casa, un ospedale, una scuola, un orizzonte.
All’imbrunire le lanterne, distribuite a fronte di un’offerta minima di 5 euro, saranno lasciate scorrere lungo il canale del Cavaticcio. Fin dal suo esordio la manifestazione ha sempre avuto un risvolto solidale. Per l’edizione 2025 i fondi raccolti attraverso la distribuzione delle lanterne e dalle altre attività previste durante la serata saranno destinati ai progetti di AGEOP, l’associazione bolognese nata nel 1982 per garantire cura e qualità della vita ai bambini che si ammalano di cancro.
In attesa dello spettacolo e della cerimonia delle lanterne galleggianti, i partecipanti potranno ricevere bentō box con specialità giapponesi (anche in versione vegetariana e vegana) del ristorante Sagami direttamente al Parco del Cavaticcio: è necessario prenotare online i piatti entro il 5 agosto ore 18 sul sito www.nipponica.it. Durante la serata sarà possibile gustare una selezione di gusti di gelato ispirati al Giappone grazie alla presenza di Sablé Gelato. Anche queste attività contribuiranno alla raccolta fondi in favore di AGEOP.
A partire dalle 18 il Parco del Cavaticcio sarà possibile immergersi nella cultura nipponica nel Japan Corner allestito nel parco. Alle 18.30 sarà proiettato lo spettacolo di teatro nō Genshigumo (La nube atomica), opera contemporanea scritta e interpretata da Udaka Michishige sullo scoppio atomico (posti a sedere limitati). Alle 20.45 invece si potrà assistere a uno spettacolo di danze shimai del teatro nō, collegate tra loro dal tema dell’acqua. Sul palco gli attori Udaka Tatsushige e Udaka Norishige, esponenti di spicco della Scuola Kongō, porteranno a Bologna la bellezza del teatro nō, un’arte performativa giapponese nata nel XIV secolo. Il programma è già visibile sul sito di Nipponica.
Geschrieben von LR