La prima esposizione personale dell’artista lituano presso un’istituzione museale italiana, un progetto di NOS Visual Arts Production a cura di Elisa Del Prete e Andrea Pastore.
La mostra rientra nel programma Cultura Lituana in Italia 2025-2026, realizzato dall’Istituto di Cultura Lituano e dall’Ambasciata della Repubblica di Lituania nella Repubblica Italiana, è sostenuta da Lithuanian Council for Culture, è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Meno Parkas Gallery, Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia e Canali di Bologna ed è stata pensata per gli spazi della Project Room del MAMbo.
La mostra è costituita da una grande installazione, un diorama immersivo che ruota attorno a Firestarter (2024, 15’), film in 16mm cui l’artista ha lavorato a partire dal 2021 nel corso di una residenza di ricerca a Bologna su invito di NOS e MAMbo.
Girato tra Italia e Lituania, il lungometraggio è il terzo capitolo di una trilogia nata durante il periodo della pandemia da Covid-19 in cui l’artista ha esplorato la natura e l’estetica del soccorso nella nostra società. Le vie di fuga dell’architettura urbana, come le prospettive dei portici bolognesi e i canali sotterranei, sono per l’artista l’ambientazione di una narrazione tra deriva urbana e rituali salvifici che mette al centro il tema del fuoco.
In questa parabola contemporanea, il fuoco, o meglio i fuochi, diventano metafora delle crisi in corso su cui la società moderna dibatte, senza trovare una via salvifica condivisa. Dopo i primi due capitoli della trilogia del “soccorso” dedicati alle vie di fuga di terra e di acqua, Firestarter esplora l’elemento del fuoco proponendo una rivisitazione moderna della storia di Sant’Antonio Abate, una figura, ricorrente nella storia dell’arte, che porta luce, calore e prosperità al genere umano e garantisce salvezza agli animali.
L‘inaugurazione è in programma mercoledì 15 ottobre 2025 dalle ore 18.00 alle 20.00.
Geschrieben von LR