„Groovejet“: un aereo di madre perla che volò nella storia della disco, ai tempi dei cappellini da cowboy e di Cavalli. Un gusto carnevalesco per il funkydisco che sprizzava da tutti i pori di una fucina culturale fatta di maschere, costumi e quant’altro fosse possibile trovare in Veneto, e che oggi ha i colori di un „Arlecchino dell’elettronica“ dai toni più acidi e fluo. „Groovejet“ è Solo una delle tante tracce che hanno reso celebre il veneziano Spiller, uno che ha fondato la Nano Recors ed è (forse) il dj più alto del mondo. Peccato però venga ricordato solo per il singolo prodotto con quella fregna di Sophie Ellis-Bextor, che anche oggi, dopo un sacco di anni, ti fa ballare sempre tantissimo come uno scemo. Spiller sì, proprio lui.
Geschrieben von Salvatore Papa