Un focus sull’artista africano di cui è presentata un’ampia selezione di lavori accanto ad altre opere di artisti africani dalla collezione di Marino e Paola Golinelli tra cui Cameron Platter, Goncalo Mabunda, Outtara
Direttore del Conservatoire des Arts et Métiers Multimedia di Bamako, Konatè è uno degli artisti più riconosciuti del continente. Tipici della sua cifra stilistica sono “arazzi” di grande formato in cui centinaia di strisce di stoffa, principalmente cotone (una delle colture fondamentali del Mali), scendono a cascata combinandosi in affascinanti effetti cromatici. Inizialmente orientata all’astrazione, la sua ricerca si è aperta poi anche in parallelo a riferimenti alla realtà e al sociale, legandosi all’attualità geopolitica, in particolare alla guerra civile in Mali tra le forze governative, gli indipendentisti tuareg e i ribelli islamisti.
Incontro con Abdoulaye Konatè: “Il deserto che si sposta: arte in Mali al tempo del fondamentalismo”, sabato 28 gennaio alle 19.L’appuntamento, condotto da Cristiana Perrella, sarà incentrato sul lavoro dell’artista e sulla situazione politica in Mali. Seguirà aperitivo musicale.
PROGRAMMA
27 gennaio, venerdì
ore 10>20 Visite al percorso espositivo
28 gennaio, sabato
ore 10>24 Visite al percorso espositivo con apertura speciale in occasione di ART CITY White Night.
ore 19>20: Incontro con l’artista: Abdoulaye Konaté: arte in Africa che si oppone al fondamentalismo
29 gennaio, domenica
ore 10>20 Visite al percorso espositivo
ore 16>19 Attività interattive tra arte e scienza per famiglie
Geschrieben von Salvatore Papa