Un foglietto appeso sulla porta dà la triste notizia: la Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale chiuderà il 19 dicembre. O meglio, rimarrà nella sua interezza, disponibile per i „ricercatori“ che ne faranno richiesta, ma non sarà più aperta al pubblico. Il motivo sono i sono pochissimi utenti, tra i 4 e i 5 al giorno di media nel 2022. „Spendere 70 mila euro l’anno per tenere aperto al pubblico quello spazio non va bene“, spiega sulle pagine del Corriere di Bologna, Gianandrea Rocco di Torrepadula, in qualità di consigliere delegato di Genus Bononiae che gestisce lo spazio.
Realizzata all’interno di una chiesa cinquecentesca, la Biblioteca custodisce dal 2009 l’ampio patrimonio librario della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e ospita alcune importanti opere d’arte contemporanea: Campo dei Fiori e l’ultima monumentale Delocazione di Claudio Parmiggiani, oltre al ciclo Cattedrale di Piero Pizzi Cannella.
Negli anni è stata sede di tantissime mostre, tra cui quelle della Biennale Foto/Industria e altre esposizioni temporanee.