Dai bar della Bolognina fino ai caffè del quartiere Santo Stefano, passando per i mercatini vintage a casa di amiche, a Bologna c’è una nuova e giovane comunità trans e queer che esplode di vitalità. Cresciuta in parte attraverso l’esperienza dei party Transia e Vakka, oggi questo gruppo è pronto per allargare i propri spazi con Foolhard, progetto che vuole restituire alla pista da ballo i valori di cura, attenzione e appartenenza della comunità e che vede il clubbing come forma d’arte e l’arte come lavoro.
Dopo un mini-tour per la città, Foolhard debutta ufficialmente sabato 25 febbraio al Kindergarten con drag performance, burlesque, lipsync e djing, proposti in egual modo in una danza che urla desiderio.
«Foolhard – ci raccontano – incarna la club culture queer che desideriamo, un incontro gioiosamente chiassoso fra le forme d’arte che da sempre la nostra comunità ha nutrito. Come una compagnia circense il grande organismo di Foolhard si muove nei luoghi più improbabili della città: il desiderio è quello di fare spazio alla bizzarra e stravagante cultura di essere maledettamente sé stess3, non soltanto negli spazi che ci hanno cresciute e protette ma anche dove solitamente non siamo previste».
In line up il 25 febbraio ci saranno la drag performer Iris Elena, Matta “la fantasia BDSM in vesti burlesque di tutti gli italiani”, e i dj set del drag duo Blondinky, di Miss Schneider “la Mami da Urano con un beat che ti s-travolge” e di st. charlotte.
Al party non sarà tollerata alcuna forma di molestia, offesa e/o violenza (fisica e non), razzismo e omolesbobitransfobia, ma è comunque previsto uno spazio „safety“, al quale ci si può rivolgere in qualsiasi momento.
Per restare aggiornate potete seguirle qui.
Le foto sono di Alessandro Didio, il video di Luce Scheggi & Lucia Lercker.
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