Il percorso sonoro di Ombre Lunghe giunge alla quinta edizione portando dal 31 marzo al 2 aprile alcune delle più interessanti esperienze di musica elettronica sperimentale tra il Teatro San Leonardo e l’adiacente Atelier Sì. Il titolo e il concept – Lente Fantasma – attraverso il quale si sviluppa il nuovo programma sono ispirati da un libro Il pensiero del deserto dello scrittore giapponese Abe Kōbō in cui l’autore scrive: I fantasmi sono materialmente inconsistenti, sono invisibili, ma se si guarda al di là di essi, attraverso lo spesso guscio della realtà, è possibile spiare ogni minimo dettaglio. Quel guscio è la nostra quotidianità, il muro degli stereotipi. È un muro costituito di irrealtà e cose irreali, e proprio per questo i fantasmi sono la fessura ideale attraverso la quale guardare il mondo.
I fantasmi in questo caso sono gli artisti interdisciplinari invitati ad aprire uno squarcio sulla contemporaneità.
Dopo la preview del 17 marzo scorso con i live act di Malibu e del chitarrista sperimentale Detente, ad aprire questa quinta edizione venerdì 31 marzo al Teatro San Leonardo sarà il live di Heith, al secolo Daniele Guerrini fondatore di Haunter Records, che con Alexander Iezzi alla batteria presenta la sua prima pubblicazione per PAN X, wheel, ricerca spirituale sul suono che attraversa un mondo di riferimenti stilistici – dalla psichedelia, la psytrance e il freak folk allo stoner metal, al noise e alla prima musica elettronica. Aftershow al Sì con con i due dj-set di Bangutot, resident DJ di Club Adriatico e upsammy, artista multidisciplinare olandese anche lui in uscita su PAN e già resident dj di NTS radio e del club Garage Noord di Amsterdam.
Il grande giorno è sabato 1 aprile negli spazi di Ateliersi, allestito per l’occasione con una scenografia immersiva. Gioca in casa PRESENTE con il suo lavoro campionato, tagliato e ricucito tra digital emotions e posthuman melodrama. A seguire (00:00) ABADIR (Rami Abadir) producer, sound designer e DJ egiziano basato a Berlino uscito nel 2022 l’etichetta SVNKVLT di Shangai con l’album Mutate, un mix di musica sperimentale, glitch, club e ambient music con loop di musiche Maqsoum del folklore egiziano. Si va nei territori di Hyperdub invece con il live set di aya (Aya Sinclair), voce spettrale ed elettronica astratta che potreste già ascoltare nel suo album di debutto im hole.
A chiudere la notte il set „avant garde ethno bass“ della mitica Dj Marcelle, „lifetime resident dj“ per il festival ugandese Nyege Nyege che, oltre ad essere dall’altro capo del mondo rispetto alla sua natia Olanda, è anche considerato una delle migliori fucine sonore contemporanee a livello planetario.
La decompressione domenicale del 2 aprile (ad ingresso gratuito) negli ambienti off di Atelier Sì, è affidata alle esperte mani di Money Lang, al secolo Dario Tronchin (già Chevel), prolifico artista trevigiano di casa Never Sleep/Gabber Eleganza. A seguire SSIEGE, altra punta di diamante dell’underground italiano, producer eclettico e visionario con lavori licenziati per etichette come YOUTH e Knekelhuis fra le altre.
IL PROGRAMMA COMPLETO
31 marzo 2023
Centro di ricerca musicale – Teatro San Leonardo
Heith & Alexander Iezzi 21.30
BIGLIETTI: https://link.dice.fm/ta29f5878673
Atelier Sì
Bangutot 23.00 – 1.00
upsammy 1.00 – 4.00
BIGLIETTI: https://link.dice.fm/B882852c0011
GIORNALIERO (Teatro San Leonardo – Atelier Sì – 31 marzo): https://link.dice.fm/Lbfff4d964bc
1 aprile 2023
Atelier Sì
Presente 23.00 – 23.40
Abadir 00.00 – 00.40
aya 1.00 – 2.00
Dj Marcelle 2.00 – 4.00
BIGLIETTI: https://link.dice.fm/kc54bdbc2871
2 aprile 2023
Atelier Sì
doors 18.00
Money Lang djset
SSIEGE djset
Entrata libera