Il sistema è quello già ampiamente utilizzato da molti festival o in altri stati da molto tempo: ovvero per bere si paga anche la cauzione del bicchiere restituita a reso avvenuto. Del progetto, che per il momento riguarda solo il Pratello, se n’è parlato in un incontro tra gli esercenti della via e il capo di Gabinetto del Comune, con delega alla sicurezza, Matilde Madrid e la vicesindaca Emily Clancy che ha anche la delega all’economia della notte.
L’idea è quella di eliminare il vetro, la plastica e i rifiuti in favore del policarbonato, comunque meno rumoroso e meno pericoloso. Una modalità che verrà introdotta con lo strumento del patto di collaborazione, al quale i locali dovrebbero però prima aderire. Il patto prevederà anche una campagna di comunicazione del Comune „per sostenere – ha dichiarato Matilde Madrid – modalità di divertimento più rispettose del contesto urbano“.
Il progetto è la prima delle politiche sull‘economia della notte: „Lavoriamo – ha detto la vicesindaca – per superare lo stigma che troppo spesso accompagna la ‘notte’, vista solamente come portatrice di problemi: se collaboriamo fra enti, lavoratori e lavoratrici della notte e cittadinanza attiva possiamo finalmente valorizzarne anche le potenzialità”.