Sabato 25 giugno torna il Rivolta Pride, la parata organizzata da una rete di attivit*, collettivi e associazioni che ha preso forma nel 2021 a partire dal dibattito parlamentare sul ddl Zan e dal suo affossamento per dire che un provvedimento non basta.
„Siamo convint* – scrivono nel manifesto di quest’anno – che la violenza omolesbobitransafobica e misogina, eterocispatriarcale, razzista e abilista che invade le nostre vite sia strutturale e ben radicata, e che soltanto un coinvolgimento attivo e di tutt* noi frocie, lesbiche, persone trans, intersex, bi+ e non monosessuali, asessuali, non binari*, persone con HIV, sex worker, persone razzializzate e senza documenti, persone disabili e neurodivergenti, possa cambiare realmente le cose.
Noi siamo presenti in tutti i posti di lavoro: nei luoghi della formazione, nei servizi, nei luoghi della salute, negli spazi pubblici e privati. Da qui partono le nostre lotte e rivendicazioni.
Nelle fabbriche, cosi come in tutti gli altri luoghi di lavoro e nelle relative lotte, le persone LGBTQIAP+ ci sono sempre state, nonostante l’invisibilizzazione: come se non fossimo anche noi dentro al sistema di sfruttamento del lavoro capitalistico![…]Sabato 25 giugno porteremo le nostre istanze, la nostra gioia, la nostra rabbia per le strade della città: perché la rivolta diventi rivoluzione!“
Il punto di raccolta sarà alle ore 15:30 in Piazza XX Settembre. Poi: Via Indipendenza, Via dei Mille, Piazza dei Martiri e Via Don Minzoni, si va sui viali e si prosegue verso i Giardini di Villa Cassarini per arrivare infine dentro ai Giardini Margherita (entrata da Porta Santo Stefano).
Accanto alla parata, anche quest’anno ci sono diverse feste e after party che proseguono tutta la notte e in alcuni casi vanno avanti fino al giorno dopo. Ecco le migliori.