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Torna Elementi, il festival che unisce le sperimentazioni sonore ai simboli naturali della Romagna

Geschrieben von La Redazione il 13 Mai 2022

Una salina, un bosco e addirittura un bacino di laminazione. Sono solo alcuni dei luoghi di Elementi, il festival concepito dalle associazioni MAGMA e MU per riscoprire alcuni paesaggi naturali romagnoli attraverso la lente dell’elemento sonoro e performativo.

Dopo le prime due edizioni, il festival quest’anno esplode con ben 10 appuntamenti da giugno ad agosto tra Faenza, Cervia, Cesenatico e altri comuni della Bassa Romagna, ospitano con una bella parte di scena sperimentale italiana (e non solo).

Si parte il 3 giugno alla Villa Orestina di Faenza, con l’ambient noise di Ciro Vitiello, seguito dal djset di XIII, alter-ego di Alessio Capovilla.

Il 10 giugno, nel Bosco di Fusignano il fingerstyle minimalista di J. H. Guraj farà da colonna sonora alla danza delle lucciole tipica del periodo tra querce e carpini, mentre il 24 giugno all’interno della suggestiva Galleria vegetale di Cotignola verrà presentato l’intervento sonoro site-specific di Nuova Superficie (Giovanni Lami ed Enrico Malatesta) e il live per Buchla della producer torinese Sara Berts.

Nel cuore del parco del Bacino di laminazione di Bagnacavallo, l‘1 luglio arriva il performer e storico produttore musicale svizzero Feldermelder con la sua installazione audio-visiva ERRATIC. In serata anche Federica Furlani, in arte Effe Effe, che metterà in stretta relazione lo strumento da lei stessa suonato, la viola, e l’elaborazione elettronica.

Tra i luoghi già attraversati dal festival, il paesaggio “lunare” della Salina di Cervia che il 10 luglio ospiterà la chitarra e l’elettronica dell’iconico artista inglese Mike Cooper e il 31 dello stesso mese la soundwalk Augmented Walking / Ambulation dell’inglese Tim Shaw. Attraversata la Salina, si arriverà poi all’edificio della Torre Esagonale in cui si esibirà in acustico la sassofonista e musicista elettronica bolognese Laura Agnusdei.

Tra gli ospiti più attesi, l’artista australiano Oren Ambarchi, musicista elettronico e chitarrista dall’approccio minimale e malinconico, che il 15 luglio si esibirà nel chiostro della Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna. Poi, il 29, doppio live nell’antico Lavatoio di Massa Lombarda, con l’elettronica scura di Domiziano Maselli, fondatore del collettivo artistico Eremo, e Leonardo Rubboli tra elettroacustica, materiali registrati, dispositivi autocostruiti e sintetizzatori.

Il 5 agosto all’interno di un hangar dell’Aeroporto Francesco Baracca di Lugo, i dj set di Carolina Martines e dell’eclettico Lamusa II saranno preceduti da un artista internazionale che verrà presto svelato. Infine, l’8 agosto, nel Parco di Levante di Cesenatico il dialogo tra movimento e suono della danzatrice e coreografa Annamaria Ajmone e il musicista Glauco Salvo.


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