Pier Luigi Di Diego nasce in Germania, ma la passione per la cucina gli viene trasmessa dai suoi genitori abruzzesi. Ciò significa una cucina fatta di sapori genuini, antichi e che Pier Luigi riesce a maneggiare sin dal 1998 in chiave moderna al suo Don Giovanni, a Ferrara. Ci fa venire l’acquolina in bocca svelandoci uno dei suoi piatti per Taste of Christmas: il cappelletto di pernice rossa su fondo al curry e datteri di palma.
ZERO: Come ti chiami, dove e quando sei nato/a?
Pier Luigi Di Diego: Pier Luigi Di Diego, Germania, 16/01/1967.
Hai un ricordo d’infanzia legato al pranzo di Natale?
Il risveglio al mattino con il profumo del brodo
Hai già partecipato a Taste of Christmas? Se sì, cosa ti piace? Se no, cosa ti ha spinto a partecipare?
No, mi ha spinto la notorietà della manifestazione e l’organizzazione.
Puoi consigliarci uno dei piatti che proporrai a Taste of Christmas?
Il cappelletto di pernice rossa su fondo al curry e datteri di palma.
Dove compri gli ingredienti di quel piatto? Puoi darci qualche nome di produttore di cui non puoi fare a meno?
La pasta rigorosamente fatta da noi a mano, la pernice rossa dalla Selecta; macelleria Rizzieri di Focomorto (Fe) – Nicola Pizzi di Gattolino per le erbe e insalatine Bio; Giancarlo Cavalieri di Porto Garibaldi (Fe) per il pesce nostrano.
Che vino/birra/cocktail consiglieresti di accompagnamento al piatto che ci hai consigliato?
Zinfandel 1996 Rosemblum Cellars Richard Saurte Vineyard.
Cosa ti incuriosisce e mangeresti, oltre alle tue proposte, a Taste of Christmas?
Non conosco le altre offerte, ma sono incuriosito da tutto ciò che è buono.
C’è un piatto che non toglieresti mai dal tuo menu?
La terrina di canocchie con pomodori confit e i tre pesti e gli spaghetti aglio olio e peperoncino su fonduta di parmigiano reggiano…il mio A.O.P.
Un oggetto senza il quale non riusciresti a lavorare?
I miei coltelli.
Cosa si mangiava e cosa si mangia a Natale a casa tua?
Zuppa imperiale, pasta ripiena, agnello e una infinità di dolci.
Qual è il piatto che in assoluto preferisci cucinare a Natale?
Piatti della tradizione italiana.
Quello che invece preferisci mangiare?
Cappelletti in brodo.