Se i numeri sono solo un punto di vista parziale per parlare della buona riuscita di un festival (quarta edizione, 30000 presenze solo lo scorso anno), senza troppi giri di parole possiamo ormai considerare il TOdays come il festival estivo più “europeo” che abbiamo in Italia: un po’ per la città che lo ospita, un (bel) po’ per la capacità di infilare line up con headliner importanti e sempre di altissimo livello, che guardano al glorioso passato ma anche molto al presente (aspetto piuttosto raro quando le dimensioni cominciano a farsi importanti…). Affrancastosi definitivamente dai paragoni ingombranti con l’indimenticato Traffic, il TOdays continua a mantenere il passo – se non ad aumentarlo – delle edizioni precedenti, portando avanti anche un dialogo aperto e stimolante con un quartiere in trasformazione come Barriera, alla periferia di Torino. Quest’anno, da un lato si continua a dare spazio alla nuova scena nazionale (anche con proposte che strizzano l’occhio a un pubblico più giovane, con i linguaggi fra trap, elettronica e cantautorato di Myss Keta, Generic Animal, Coma_Cose e Cosmo), dall’altro arrivano in città veterani di spessore e richiamo internazionale come My Bloody Valentine, Echo & The Bunnymen e Mouse on Mars. E non pensiate che si provi a vincere facile solo per la presenza dei blasonati War On Drugs: a ribaltarvi a dovere ogni muscolo del corpo ci penserà il live psych-prog indomito e imprevedibile dei King Gizzard and the Lizard Wizard, mentre alle visioni provocatorie del caro Ariel Pink sarà affidato il trattamento d’urto per le vostre cervella. La rinnovata collaborazione con Varvara e Ambienti Sonori, poi, alimenta il fuoco appiccato dalle chitarre con le pulsioni dell’elettronica più sperimentale e futuribile, grazie alle performance di scienziati del vinile come Philip Jeck (ricordate la sua “lectio” al Circolo dei Lettori?) o al sound urban meticcio degli attesissimi Mount Kimbie. Fondamentale, poi, la scelta delle location, nuovamente nella periferia di Barriera di Milano: se il prato verde di sPAZIO211 ha ormai l’odore di casa per molti torinesi, hanno invece ancora il sapore della novità spazi come il Parco Peccei (leggete bene: il primo parco europeo totalmente eco-sostenibile) oppure il nuovissimo polo di design Partwo, adiacente al Museo Ettore Fico. Ultimi ma non ultimi, i laboratori: attraverso una serie di workshop e conferenze (gratuiti fino ad esaurimento posti, basta prenotarsi online) il progetto TOLAB ha l’ambizione di raccontare il mondo-mercato della Musica in tutte le sue nuove declinazioni, spaziando dalle ultime modalità di fruizione e comunicazione (tra gli ospiti speciali Uochi Toki e Adriano Viterbini) alle avanguardie hi-tech (potrete provare il visore di realtà 3D Oculus Rift!). “Una fotografia dell’oggi” suggeriscono gli organizzatori: sicuramente uno scatto da aggiungere all’album dell’estate ideale, per torinesi e non.
Written by Lorenzo Giannetti