È la classica festa religiosa di paese, una di quelle davvero secolari – pare risalga addirittura al 1202. San Michele negli anni è cresciuta e oltre ai fantastici cappelletti, il sangiovese e il dolce di San Michele (una meraviglia con noci, mandorle, nocciole e pinoli) ha incorporato una serie di eventi collaterali unendo liturgie, gastronomia e arte.
Da un paio d’anni, però (e questo sarà il terzo), sono arrivati i ragazzi di MAGMA, quelli del Modulo Fest, e la festa è passata al livello successivo con quattro giorni di live, mostre e djset nel convento di San Francesco che farebbero posare la spada anche a San Michele.
Ci saranno Alek Lee talentuoso dj e produttore di Tel Aviv, una delle figure più influenti della scena club israeliana e il duo torinese tra disco, house e balearic sound Stump Valley (il 28); le sonorità anni 80 di Lamusa II e, dall’Australia, la tribal acid di Fantastic Man e il synth pop di Max Abysmal (il 29). Si inaugura il 27 settembre con un’installazione nel convento e si chiude il 30 con un mercatino vintage nel chiostro. Qui il programma.
Tutto gratis.
Accendetegli una candela a San Michele, ché li protegga.
Written by Joe Teufel